
Dott. Bernazza Riccardo, Redattore Farmanews e Consigliere Agifar Roma
A causa del panico e della psicopatia generati dalle false notizie sul nuovo coronavirus (2019-nCoV), il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato di aver siglato un accordo con i social Twitter e Facebook, i quali indirizzeranno ogni ricerca e hashtag sul tema al Ministero della Salute, invitando a visitarlo. “Un’attenzione particolare, in questa fase, va riservata alla gestione della corretta comunicazione e al contrasto alle false notizie. Sono felice dell’accordo fatto che indirizzerà ogni ricerca e hashtag al Ministero della Salute. Un aiuto in più contro un altro pericoloso virus: le fake news”.
Queste le parole del ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha poi aggiunto sull’iniziativa intrapresa che “La corretta informazione è parte della prevenzione”.
Il fine di questa iniziativa da parte del ministero è quello di arginare la cosiddetta “infodemia”, ossia l’epidemia dell’informazione. Su web e social circolano diversi video rivelatisi falsi e fuorvianti, primo fra tutti un video che mostra persone cadere esanimi in strada a causa del contagio da coronavirus, che però sono stati postati su diversi siti anche da media italiani.
Quindi, oltre alle fake news vere e proprie, il ministero si prefigge come scopo quello di combattere anche la disinformazione e le mancate verifiche che rischiano di far salire il tasso di allarmismo tra la popolazione. Inoltre, il ministero annuncia di aver avviato un dialogo anche con Google su questo tema, che verrà portato avanti nei prossimi giorni.
Per quanto concerne invece la prevenzione e la delucidazione sul tema coronavirus, il Ministero della Salute ha provveduto ad aprire sul suo sito una pagina appositamente dedicata con numero di pubblica utilità 1500.
Qui è possibile sia informarsi sulle caratteristiche generali del virus sia sull’evolversi in tempo reale della situazione dell’epidemia in Italia e nel mondo sia poter trovare direttive e consigli per proteggersi da un eventuale contagio e utili suggerimenti per chi viaggia, specialmente in aeroporto. [1]
Oltre al Ministero, anche l’Istituto superiore di sanità (ISS) ha aperto sull’home page del suo portale istituzionale una nuova sezione di faq per chiarire i dubbi più frequenti dei cittadini sul coronavirus e sulle modalità di trasmissione e di prevenzione. [2]
Di seguito i link:
Scrivi un commento