
A cura della Dott.ssa Antonella Danese, Socia Agifar Roma
Arriva il caldo e tornano le zanzare.
Acquazzoni durati pochi minuti, ma che hanno comunque creato ristagni d’acqua, contribuiscono ad aumentare l’umidità; questa alternanza di pioggia e caldo va a creare il clima ideale per la proliferazione delle zanzare,
Esistono in commercio diversi repellenti, ma questi prodotti vanno utilizzati con estrema attenzione a causa delle sostanze chimiche che contengono.
Lozioni, spray, oli essenziali, braccialetti, sono tutti i prodotti antizanzara che contengono biocidi, ovvero sostanze chimiche soggette, come tali, a precise normative.
l’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha individuato alcuni prodotti commercializzati come repellenti per zanzare che contengono oli essenziali (lavanda o citronella, per esempio) e come altre sostanze attive, anche queste devono essere state valutate e autorizzate affinché i prodotti possano rivendicare davvero proprietà repellenti.
Il Regolamento UE n ° 528/2012, per esempio, prevede che, per poter essere commercializzati e utilizzati, i biocidi debbano essere prima autorizzati. L’autorizzazione viene concessa se le sostanze chimiche soddisfano 2 condizioni:
- contenere sostanze attive approvate per l’uso dichiarato: considera i rischi per l’uomo, gli animali e l’ambiente ma ovviamente esamina anche la specifica azione contro gli organismi nocivi
- non presenta alcun rischio per la salute umana, animale o ambientale ed è efficace:
stima i rischi che il prodotto può presentare in termini di salute umana, animale e ambientale ma anche per esaminarne l’efficacia.
l’Environmental Protection Agency (EPA) ha stilato una serie di consigli per un uso corretto dei repellenti per insetti che vanno dall’attenta lettura delle etichette di ogni prodotto, agli avvertimenti sulla sicurezza, arrivando alle precauzioni per i bambini e ai sistemi per massimizzare l’efficacia dei prodotti.
Ci sono alcuni fiori e piante, infatti, il cui odore infastidisce gli insetti (zanzare comprese) allontanandoli in maniera del tutto naturale. Anche in Italia si stanno nuove metodiche e composti per difenderci dalle punture di insetti in modo naturale.
A Pino Torinese stanno sperimentando un prodotto a base di succo di aglio puro, un repellente, che non uccide le zanzare e gli altri insetti, ma le allontana. Il prodotto è in fase di test, ma dalla sua ha due vantaggi: è eco-compatibile e non disturba le persone; infatti essendo succo di aglio non ha tutte le problematiche legate ai prodotti chimici e poi non inquina.
Le piante sono un ottimo rimedio contro le zanzare: la menta e il basilico sono perfette contro gli insetti e per aromatizzare i piatti.
Conosciuta anche come Icaridina, la Picaridina è una sostanza chimica prodotta in laboratorio che riproduce un composto presente nel pepe. Dal 2005 negli Stati Uniti è utilizzata all’interno dei repellenti per le zanzare e, secondo il test, i prodotti in versione spray che la contengono al 20% funzionano bene.
La melissa che Appartenente alla famiglia della menta, ha fiori bianchi e un profumo di limone dolce, così come alcune proprietà curative. È particolarmente brava a tenere lontani gli insetti, ma è anche una specie invasiva, quindi tenetela sotto controllo.
Uno studio del 2009 ha dimostrato che l’olio essenziale di basilico è tossica per le larve di zanzara.
La citronella è una pianta perenne, ed è effettivamente commercializzata come anti zanzara per antonomasia, principalmente a causa sua forte odore. In realtà, alcune ricerche che suggeriscono che sia anche il rimedio meno efficace a tenere lontano le zanzare. Sicuramente esistono alcuni vantaggi dallo sfregamento sulla pelle, e se non c’è niente altro intorno, può sicuramente fornire una certa protezione
Thanks to:
https://www.economie.gouv.fr/dgccrf/Publications/Vie-pratique/Fiches-pratiques/produits-anti- moustiques-choisir-produit-sur-et-efficace
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/FR/TXT/?qid=1557410540572&uri=CELEX:02012R0528- 20140425